Imperatore romano d'Oriente.
Figlio illegittimo di Leone VI il Filosofo e di Zoe Carbonopsina, salì al
trono nel 912, regnando in un primo momento sotto la tutela dello zio Alessandro
(912-913). Successivamente gli affari di Stato vennero gestiti dalla madre Zoe
(913-919) e del suocero e coimperatore Romano I Lecapeno (919-44). Il potere
venne da lui esercitato in autonomia solo dal 945 al 959. Durante il suo regno
vennero riportati successi contro i Bulgari gli Arabi, gli Ungari, i Russi.
Interessato alla diffusione della cultura,
C. preparò un piano per
la riorganizzazione dell'insegnamento pubblico. Fu inoltre uno dei principali
autori bizantini, scrivendo opere di interesse storico-geografico illustranti
l'Impero (
Dei temi), opere di pratica politica (
Dell'amministrazione
dell'Impero), trattati di diritto, di medicina, di arte militare
(905-959).